Addio al colesterolo: ci pensa il dottor Aglio
Diversi studi hanno dimostrato che una integrazione giornaliera di aglio riduce valori quali colesterolo, pressione oltre che migliorare i parametri del glucosio! Tutto questo grazie ai suoi principi attivi.
Insomma un vero toccasana (e chi lo avrebbe mai detto!)
Molto tempo fa si diceva “una mela al giorno toglie il medico di torno” forse dovremmo dire “una testa d’aglio al giorno toglie il medico di torno”.
Come dimostrato da tantissimi studi clinici, questo alimento è ricco di diversi composti bioattivi tra cui più di 20 polifenoli (con contenuto nettamente superiore ad altre verdure) e polisolfuri organici che sono la causa di quell’odore tipico dell’aglio. Il più famoso polisolfuro è un composto chiamato allicina che, in realtà, non è presente nell’aglio finché non viene schiacciato.
In realtà gli effetti studiati sulla nostra salute sono tantissimi, per esempio attività antiinfiammatoria, antimicrobica, antiossidante etc ma sicuramente negli ultimi anni ha destato molto interesse il ruolo dell’aglio sul sistema cardiovascolare.
L’Aglio, infatti, sembra ridurre la pressione arteriosa, il colesterolo totale e il colesterolo LDL (quello cattivo per intenderci).
Infatti se colpevolizziamo il colesterolo ed in particolare LDL come prima causa di aterosclerosi allora l’aglio potrebbe essere la soluzione giusta.
Dal 2000 circa, più di 11 studi clinici hanno esaminato gli effetti dell’aglio e pare che basti una assunzione orale di polvere di aglio (5-50 mg/kg) o estratto di aglio (300 mg/die/kg) per ridurre i livelli di colesterolo totale e di LDL oltre che un aumento del colesterolo HDL. Insomma una manna dal cielo.. riduce quello cattivo e alza quello buono!
Come fa?
In realtà non conosciamo ancora perfettamente il meccanismo ma sicuramente ciò porta all’ipotesi che l’allicina potrebbe essere coinvolta nella modificazione del colesterolo e quindi nella produzione di LDL.
Tra tutti gli studi fatti, mi ha molto incuriosito quello dell’Università di Wolverhampton UK che ha dimostrato che questo effetto è potenziato nelle donne, suggerendo un effetto anche genere specifico.
Per tutti questi motivi si sta studiando anche l’uso dell’aglio in chiave preventiva al fine di migliorare il profilo lipidico e più in generale salvaguardare il sistema cardiovascolare.
pubblicato su http://www.cittadellaspezia.com/Pillole-di-Nutrizione/Addio-al-colesterolo-ci-pensa-il-dottor-Aglio-307008.aspx il 07/03/2020
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